Progetto

FURLO est

– due passi nella Gola –

 

Tra le bellezze e le risorse naturalistiche e storiche della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo che ricadono nel Comune di Fermignano, ricordiamo:

  • un piccolo tratto della via Flaminia scavata nella roccia visibile oggi come 2000 anni;
  • una piccola galleria realizzata con martello e scalpello tra l’età augustea e il 76 d.C. che mostra ancora i segni delle ruote dei carri;
  • la grande galleria voluta da Vespasiano, un’opera monumentale di alta ingegneria terminata nel 76 d.C.;
  • la quattrocentesca chiesa di Santa Maria delle Grazie (detta anche Beata Vergine del Furlo) con interni sorprendenti e suggestivi;
  • il canale di drenaggio romano, chiamato chiavicotto, in parte originale e ancora oggi funzionante;
  • l’opera moderna “Presenza” di Loreno Sguanci, ormai parte integrante del paesaggio; realizzata in ferro evoca misteriosi animali annidati fra le rocce;
  • la secolare diga in calcestruzzo ad arco gravità;
  • una piccola fornace per la lavorazione della calce dalla locale roccia carbonatica.

Su queste premesse nasce il progetto FURLO est, promosso dalla Pro Loco di Fermignano, patrocinato dalla Provincia di Pesaro e Urbino e dalla Riserva Naturale Statale Gola del Furlo e finanziato dal Comune di Fermignano, finalizzato a far conoscere, vedere e vivere tutti questi luoghi sempre e a tutti, anche a persone con difficoltà motorie.

È stato realizzato un video in grado di raccontare il passato, mostrare angoli non sempre accessibili e coinvolgere lo spettatore in un viaggio attraverso la storia che si respira nella Riserva Naturale Statale Gola del Furlo.

Il video è fruibile in rete o in loco mediante la lettura di QRcode con smartphone in cui sia installata una semplice e veloce App.